Domenica, con le amiche del punto croce, Delegazioni della Valle Vigezzo e di Baveno, ho partecipato all'appuntamento annuale: pic-nic a Sagrogno.
Sagrogno, dove sarà mai questo posto, chi l'ha mai sentito nominare?
E' vero, Sagrogno non è indicato nelle carte geografiche, è un paesino talmente piccolo da risultare quasi inesistente, ma è un vero e proprio gioiellino incastonato tra le montagne dell'alto Piemonte, ricco di fascino e prezioso agli occhi di chi apprezza la vita semplice, a tu per tu con la natura, lontano dal traffico, dal caos e dai mille problemi della vita quotidiana.
Sagrogno in inverno è abitato da due sole persone, Leandro e Teresa, lei svizzera bravissima ricamatrice, e lui originario del posto, che hanno scelto di trascorrere qui gli anni della pensione. Durante i fine settimana e in estate invece Sagrogno si popola, il paese si anima e tutti contribuiscono a mantenerlo in perfetto ordine e pulizia.
Non c' è angolo che non sia arricchito di fiori, decori, piccoli particolari che deliziano il turista.
La piccola chiesetta, al limitare del paese, dedicata a San Rocco con l'affresco della Madonna del Sangue di Re
In questa cornice fantastica si è svolto il nostro incontro che ha avuto come ospite nientepopodimeno che...... Renato Parolin, e la sua gentile moglie Paola
Tra una mangiata e una bevuta (il buffet era veramente ricco, vario ed abbondante), una chiacchiera e l'altra, abbiano trovato il tempo per ricamare,
per seguire il laboratorio di
Paola (ha proposto un delizioso porta cellulare in pannolenci arricchito con pizzi, nastrini , bottoni e altro)
e il mio laboratorio per fare i fusi di lavanda...........
Ecco Wilma, la nostra Presidente, alle prese con l'intreccio...........sembra facile, ma non è, vero?
La giornata è trascorsa velocemente e in buona compagnia , e non resta che augurarci:
ARRIVEDERCI AL PROSSIMO ANNO