Chissà perché il mughetto è un fiore che mi ha sempre affascinata, forse perché dietro il suo candido aspetto ed il suo profumo inebriante si cela una pianta altamente velenosa in ogni sua parte, o forse per le numerose leggende che sono fiorite intorno ad esso.............
Un’antica leggenda francese racconta che più di mille anni fa viveva un uomo chiamato Leonardo, talmente buono che fu poi fatto santo. Un giorno egli regalò tutto il suo denaro e i suoi beni e si ritirò a vivere in solitudine in una valle nel folto della foresta. In quella valle viveva anche un drago di nome Tentazione.
San Leonardo e il drago combatterono battaglie terribili, ma ogni volta il drago ebbe la peggio, finchè lasciò definitivamente la valle. Ma sul luogo di ogni battaglia successe una cosa strana, sul terreno dove erano cadute le gocce di sangue di San Leonardo spuntarono dei fiori. Questi fiori, noti come mughetti, vennero chiamati gigli delle convalli a ricordo delle battaglie di San Leonardo nella valle contro il drago.
Secondo invece una leggenda cristiana i primi mughetti sarebbero nati dalle lacrime della Madonna sparse ai piedi della croce, per questa ragione , con il loro colore simboleggiano la purezza.
Si dice inoltre che l’usignolo a primavera aspetti le fioriture del primo mughetto per volare nel bosco a celebrare i suoi amori; i monaci, invece, usavano adornare l’altare con il mughetto che chiamavano “scala per il paradiso” per la particolare forma delle sue campanelle disposte come pioli di una scala.
Ogni anni quindi, quando sul sentiero che conduce alla baita, spuntano timidamente i candidi fiori, non posso fare a meno di coglierne qualcuno
Una curiosità: pare che il profumo del mughetto abbia il potere di acuire la memoria.
Schema free di Luli
cara Adriana, grazie per le tue curiose leggende sui mughetti, io li associo alla festa della mamma, poichè la fioritura coincide con questa festa ero solita regalare un piccolo profumato mazzetto alla mia mamma.. a proposito delle proprietà del profumo: dovrei inalarne parecchio!!!
RispondiEliminabacione
patri
Che bella questa leggenda, non la conoscevo, anch'io amo questo fiore, sono riuscita a porti una piantina dal giardino di mia mamma che ormai non è più mio! Ciao M.Grazia
RispondiEliminala leggenda è bellissima...non la conoscevo.....il cuscino che hai realizzato è stupendo..la stoffa mi piace molto!ti auguro una buona giornata simona:)
RispondiEliminaCara Adriana che finezza questo dolcissimo cuscino...é splendido!! E grazie per aver condiviso le storie sui mughetti, pianta per altro che adoro e che qui dalle mie parti si vede poco....ho provato a piantare i bulbi acquistati all agraria e niente....peccato ricordo il profumo inebriante e fresco purtroppo é un ricordo lontano...
RispondiEliminaUn abbraccio
Francesca
Amo il profumo di mughetto e ricordo ancora quanto Nadia, un'amica di Trento, me ne portò un mazzolino, tanti tani anni fa. Grazie per averci raccontato queste storie, leggende, mi piace moltissimo conoscerle. Meraviglioso il ricamo, Luli è fantastica. Un bacio. Paola
RispondiEliminaNon conoscevo queste leggende, anche i miei mughetti tutti gli anni mi regalano il loro profumo delicatissimo. Delicatissimo come il tuo ricamo!
RispondiEliminaciao
Paola
bello il mughetto, da me ormai è sfiorito, a te resta però il meraviglioso cuscino che hai ricamato, ciao marina
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