Fine anno, tempo di bilanci. Personalmente non ho mai amato i bilanci, ricordi forse dei lontani tempi della scuola. Questo che sta terminando però è stato un anno particolare, difficile, e a detta di tanti da dimenticare. Certo la pandemia, i lockdown, il distanziamento sociale, la lontananza degli affetti hanno pesato molto, la crisi economica mondiale lascerà degli strascichi enormi, i lutti che hanno toccato tante famiglie mi hanno e mi rattristano ancora, ma non riesco a essere così negativa al punto di definire come il peggiore della mia vita l' anno che se ne sta andando. Anche nel peggio si può sempre trovare qualcosa di bello e scavando nei giorni passati ho trovato tanti regali che ho ricevuto in questi mesi:
Primo fra tutti la certezza, o meglio la sicurezza, di essere nonna di quattro nipoti;
poi l' inizio dei lavori di ristrutturazione della nuova casetta dove spero di trascorrere una serena vecchiaia;
la gioia di un compleanno festeggiato in giardino con figli e nipoti;
l' abbraccio di Bianca e Tobia alla fine del primo lockdown;
i "ti amo del mio cuore" di Elisa;
i riccioli della cipollina;
il calore della famiglia;
la consapevolezza che le vere amicizie si mantengono vive anche a distanza di chilometri;
le telefonate e i messaggi che non ti saresti mai aspettata;
la salute, bene prezioso e spesso dimenticato alla rincorsa di chissà cosa;
ed infine, ultima ma non meno importante, la scoperta di essere fortunata di vivere in un posto meraviglioso che ha reso questi mesi meno duri.
Penso che il mio bilancio annuale si chiuda in attivo e se anche ci sono stati momenti brutti, di sconforto, di tristezza e di insofferenza questi sono dimenticati dalla gioia di essere qui ad accogliere l'anno che verrà.
Auguro a tutti un Buon anno con queste parole di Einstein, mai così importanti come in questo momento
"Impara da ieri
Vivi per oggi
Spera per il domani."
BUON ANNO!