A Piazza Armerina ho visitato la Villa romana del Casale, risalente alla fine del IV secolo d.C., una magnifica dimora rurale appartenuta probabilmente ad una potente famiglia romana. Il fascino di questa dimora è dovuto soprattutto agli splendidi mosaici, ben 3500 mq, considerati i più belli e meglio conservati nel loro genere. Attraverso un percorso obbligato appaiono i vari ambienti della villa e si possono ammirare e distinguere diversi stili e cicli narrativi: da quello dedicato alla mitologia e ai poemi omerici a quello con riferimento alla natura e a scene di vita quotidiana. Dal 1997 fa parte dei patrimoni dell' umanità dell' UNESCO
Aci Castello è il primo centro della Riviera dei Ciclopi, così chiamata per gli scogli che emergono dal mare e che sembrano lanciati da un gigante; la leggenda infatti narra che fu Polifemo a lanciarli contro Ulisse in fuga.
Il paese, graziosa località balneare a pochi chilometri da Catania, è adagiato ai piedi di un antico castello normanno. La struttura è costruita su rocce emerse durante antiche eruzioni vulcaniche.
Il Parco archeologico della Neapolis è un'area naturale situata alle porte di Siracusa, ricca di reperti archeologici; all'interno del parco, piena di stupore e meraviglia, ho potuto ammirare il Teatro greco, uno dei più belli che l'antica cultura ellenica ci ha lasciato in eredità ed ancora oggi palcoscenico ideale di spettacoli e rappresentazioni, soprattutto nella stagione estiva.
La fascia a est del teatro è caratterizzata da una serie di cave di pietra, dette latomie
Le più famose sono la grotta del Cordaro
e l'orecchio di Dionisio, una grotta che deve il suo nome al Caravaggio e famosa per la sua particolare acustica.
Le belle fioriture all'interno del parco mi affascinano, e quante piante che non conoscevo ho potuto ammirare:
la ferola, con i suoi bei fiori gialli,
la sulla, un bel fiore coltivato per la produzione di un delicato miele
e poi papaveri, cardi e gli immancabili fichi d' india
la chiesa di Santa Lucia alla Badia, al cui interno è possibile ammirare un capolavoro del Caravaggio che ricorda la fine del martirio della patrona di Siracusa "Il seppellimento di Santa Lucia".
la fontana di Diana, dea della caccia e protettrice di Ortigia in epoca greca
Il viaggio prosegue alla volta di Taormina
un'autentica terrazza sul mare
con i suoi pittoreschi vicoletti
la piazzetta
le sue fioriture.Non era possibile poi partire senza aver prima fatto un' escursione sull' Etna, presenza costante durante tutto il soggiorno.
Vulcano più grande d' Europa e tra i più attivi del mondo, dichiarato patrimonio mondiale dall' Unesco, la sua intensa attività è osservata e raccontata già circa 2700 anni fa.
Secoli e secoli di eruzioni hanno modificato il paesaggio, e man mano che ci si avvicina al cratere la trasformazione dell' ambiente è sempre più evidente rendendolo quasi lunare.
Adesso che sono ritornata "alla base" e riguardo con voi queste foto, riaffiorano i ricordi e le emozioni provate alla vista di tante meraviglie. La Sicilia affascina non solo per la sua grande varietà di bellezze paesaggistiche o per le sue spiagge immacolate, ma anche per i suoi monumenti, le antiche rovine ricordo delle varie civiltà che l'hanno abitata, per le sue specialità culinarie e per il calore dei suoi abitanti.
Cara Adriana un bellissimo diario di viaggio... grazie per averlo fatto sai, in Sicilia non ci sono mai stata...ma grazie a te ho potuto vedere dei paesaggi meravigliosi!!
RispondiEliminaUn bacione
Chicca
la sicilia è stupenda
RispondiEliminabelle foto
ciao
fiore
Un tour davvero affascinante, sei stata una guida fantastica. Ci hai portato a visitare luoghi e monumenti con dovizia di particolari, e per questo ti ringrazio. La Sicilia è una terra meravigliosa, come lo è tutto il nostro Bel Paese, che dovrebbe essere più amato e curato, proprio sapendo quanto sia meraviglioso e ricco di arte, storia, cultura e con una cucina che ci invidia tutto il mondo. Un abbraccio. Paola
RispondiEliminaGrazie per aver condiviso questo tuo viaggio.....bellissime foto
RispondiEliminaun bellissimo viaggio. Belle fotografie.
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