Non ricordo di avere mai visto Maddalena con le mani in
mano!!!! Ha sempre qualcosa da fare:
maglia, uncinetto, cucito, ricamo …………..
In giovane età è
stata una esperta magliaia, poi con la crescita della famiglia e la conduzione
della tabaccheria (erano una vera istituzione la Maddalena e il Pepe)
accantonò le macchine di maglieria, ma
non la voglia di fare. Non era insolito vederla dietro il bancone del negozio con i ferri sotto le ascelle e il lavoro, appoggiato sul
suo imponente seno, che cresceva a dismisura: tra la vendita di un pacchetto di
sigarette ed un giornale c’era il tempo per dare qualche punto. Ed ecco che, come per magia,
nascevano maglioncini, scialli, sciarpe e quant’altro. E’ sempre stata una creativa e ricordo ancora
lo splendido poncho che aveva realizzato per sua figlia Rita e che io sotto sotto invidiavo e mi chiedevo
sempre come mai mia madre sapesse solo fare coperte di lana formate da tanti
quadrati colorati, rigorosamente a maglia legaccio.
Con gli anni i suoi interessi crescevano sempre più; con la
pensione il tempo a disposizione era aumentato quindi rispolverò le vecchie
macchine di maglieria per creare bellissimi maglioncini, gilet, scialli, ecc.
Per tutti c’era sempre un consiglio, un’idea, un aiuto….
Gli anni passano, ma la voglia di fare è sempre presente. Oggi
Maddalena passa le giornate con l’ uncinetto in mano e le sue creazioni sono
qualcosa di veramente fantastico: per la grazia delle forme, l’accostamento dei
colori, l’applicazione di perline, fiocchetti, nastrini che fanno di ogni oggetto qualcosa di unico e prezioso. Si spazia dalle presine ai portacellulari,
dalle corone del rosario ai portafazzoletti,
dai braccialetti e cinture alle
parure collane e orecchini.
A volte penso a cosa avrebbe fatto se, nella sua giovinezza,
avesse avuto a disposizione i mezzi che abbiamo noi ora ( in particolare mi
riferisco al magico mondo di Internet)
considerando che, senza tanti schemi e tutorial, riusciva a dar vita a cose stupende
. Maddalena ha precorso i tempi, solo con la sua creatività.
Molte delle sue creazioni sono vendute in mercatini di
beneficienza.
Anche ora che la vita le ha presentato il conto, un amaro
conto che ogni mamma non vorrebbe mai dover pagare, con l’aiuto della fede e del magico
uncinetto, sta dando un prezioso esempio e sta
dimostrando una grande verità: impegnare la mente con qualcosa di creativo è la migliore terapia!
Maddalena era la migliore amica di mia madre. Un’amicizia
pura, semplice, fatta anche di piccole baruffe,
di critiche costruttive, ma soprattutto di sostegno: nei
momenti del bisogno Maddalena c’è sempre stata. E di questo io le sarò
eternamente grata. Volete sapere quanti anni ha Maddalena? Per la verità
l’età di una donna non si dice, vabbè
fate un po’ voi i conti………. è nata nel
1919, e queste sono le sue più recenti creazioni!!!!!!!!!!
Un gruppo di presine che portano in cucina tanta allegria. L'accostamento dei colori è perfetto
Piccoli portamonete e porta fazzolettini...........
Un bacione a Maddalena, deve essere una nonnina dolce, e grazie a te per averci mostrato queste belle creazioni.
RispondiEliminaCiao
Daniela
Io provo un'ammirazione immensa per donne così, piene di voglia di fare e che non si arrendono mai. Penso di avere intuito a quale prova la vita le ha dato e non ci sono parole; la mia vita è stata una vita durissima e devo dire che l'aver tenuto sempre in movimento "le mani e la mente" sono stati una terapia senza confronto alcuno! Falle i miei complimenti e dille che continui così, GUAI A MOLLARE! Un abbraccio Paola
RispondiEliminaChe splendido racconto, grazie di averci reso partecipi. Anche nella mia famiglia abbiamo pututo godere di una persona con ferri da maglia o uncinetti o ago e filo sempre a portata di mano per realizzare mille cose e sono uno spettacolo da conoscere e ammirare all'opera. Un abbraccio grande a Maddalena insieme a tanti complimenti per le cose che ha realizzato.
RispondiEliminaUn salutone a te, in questi primi post di inizio 2013. E complimenti per la foto in testa alla home page, sembra davvero un luogo magico.
Kiss, Sonia
Grazie per averci raccontato di questa "donna speciale".
RispondiEliminaPaola
Bellissimo racconto
RispondiEliminae complimenti per Maddalena
chissa' come saro' io alla sua eta'
ciao Giuliana