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giovedì 28 agosto 2014

Una pedalata lunga 1.200 km.

Tanti i chilometri percorsi da Valentina, partita da Londra il 18 agosto, per raggiungere il suo paese natale dopo 10 giorni.
Valentina è la figlia Anna, una carissima amica nonché vicinissima di casa, scomparsa 5 anni fa, da alcuni anni vive stabilmente a Londra.
L'impresa di Valentina, in memoria della sua amatissima mamma,  è stata intrapresa per  fare opera di sensibilizzazione  per la raccolta di fondi a favore della ricerca sul cancro.
Per ben 10 giorni, con qualunque condizione atmosferica, ha pedalato con impegno e costanza, accompagnata e supportata dal compagno Richard.
Ieri finalmente l'arrivo nella piazza di S. Maria Maggiore, accolti da un nutrito gruppo  di amici e conoscenti.
Cara Vale, il rivederti dopo tanto tempo mi ha riportata indietro nel tempo, alle piacevoli conversazioni con la tua mamma, ai tuoi giocosi pomeriggi con la mia  Alina e inevitabilmente qualche lacrimuccia mi è scappata.
Complimenti per la bella impresa e non posso che concordare con quanto scritto sul cartello che ti ha accolta in piazza:
                                                         "Vale....ma quanto vali?"
Questi sono i link alle pagine che parlano della pedalata di Valentina:
Vigezzo news e justgiving.com

martedì 26 agosto 2014

Marmellata di mirtilli

Voglia di catturare i colori, i profumi ed i sapori di questa estate anomala e trasportarla in là nel tempo,  ...............così è nata la mia marmellata di mirtilli. 
Già immagino il risveglio dei sensi quando aprirò un vasetto di questa delizia: l'udito sarà il primo a risvegliarsi nell'udire lo schiocco del coperchio ad indicare che il sottovuoto era avvenuto perfettamente, la vista e l'olfatto saranno subito appagate nel vedere quel bel colore blu scuro e nel sentire il profumo  del mirtillo; ora tocca al gusto, quel delizioso dolce sapore  mi riporterà indietro a quando nel bosco ne coglievo uno e ne mangiavo altri dieci. Ed infine il tatto perché è inevitabile, quando spalmi la marmellata sul pane un po' va sempre a finire sulle dita ed io, da perfetta golosona, le leccherò per non disperderne neanche una goccia!
Etichette "fai da te".

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 
                                                     MARMELLATA DI MIRTILLI
2 kg. di mirtilli
1,400 kg. di zucchero
succo di 1 limone
In una capiente pentola mettere i mirtilli e lo zucchero e il succo di limone e cuocere a fuoco medio, togliendo la schiuma man mano che si forma. Calcolare come tempo di cottura almeno un'ora dall'ebollizione. Io li ho cotti per circa un'ora e quaranta.
Invasare subito  in vasetti accuratamente sterilizzati e capovolgerli per creare il sottovuoto.
Riporre poi in luogo fresco fino al consumo.

giovedì 21 agosto 2014

I laboratori del mercoledì - Gufetto portafortuna


         Per il nostro ultimo appuntamento della stagione ho proposto   la realizzazione di un gufetto          porta-fortuna da utilizzare come fuori porta.
        Sapete perché il gufo è considerato un porta-fortuna? Secondo un’antica leggenda  popolare
Dio creò il mondo con tutti gli animali, riguardando il gufo un pò si pentì di averlo fatto così strano, con occhi così grandi ed abitudini troppo strane e notturne.
Allora gli volle fare un grande dono: sarebbe diventato l'animale della buona sorte, quello che avrebbe sempre portato con sé i buoni auspici per migliorare la vita di coloro che se lo sarebbero tenuto vicino, senza averne paura.
Così si racconta anche in un antica filastrocca di montagna:
"gufo, gufo, della notte scura, che porti via fame e paura,
veglia su tutte le nostre genti, vecchi, bimbi e sugli armenti.
Col tuo canto, che può far paura, tienici amici con madre natura,
e fate, gnomi, fastidiosi folletti non potranno più farci dispetti
Ecco perché la presenza di uno o più gufi in una casa recherà ottimi e profondi auspici di buona salute e allegra fortuna.
Il nostro gufetto, che sarà sicuramente apportatore di tanta fortuna, è fatto in pannolenci, cucito a punto festone (quindi anche questa volta ago, filo, forbici e ditale) e poi sistemato su un rametto rifinito con pigne e bacche.
Ecco la   parata dei nostri simpatici gufetti:
 











 Come potete vedere gli occhi sono stati fatti o con il "cappellino" della ghianda oppure con gli occhi finti che si acquistano nei negozi o con i bottoni

L’estate (se così si può chiamare) è letteralmente volata ed è giunto il momento dei saluti.
Ci siamo lasciate con l’augurio di ritrovarci l’anno prossimo  e ho salutato le mie amiche con le parole di questa antica ballata irlandese, augurando loro di trovare il tempo per fare tutto ciò che è racchiuso nelle sue parole.
TROVA IL TEMPO
Trova il tempo di riflettere, è la fonte della forza.
Trova il tempo di giocare, è il segreto della giovinezza.
Trova il tempo di leggere, è la base del sapere.
Trova il tempo d’ esser gentile, è la strada della felicità.
Trova il tempo di sognare, è il sentiero che porta alle stelle.
Trova il tempo di amare, è la vera gioia di vivere.
Trova il tempo d’esser contento, è la musica dell’anima
 
 

venerdì 15 agosto 2014

I laboratori del mercoledì - Ghirlande per Natale e non


Le ghirlande che abbiamo preparato lo scorso mercoledì, nel nostro consueto appuntamento settimanale, possono essere   adattate a qualunque periodo dell’anno. Noi le abbiamo fatte esclusivamente natalizie,  con l’utilizzo di pigne, cannella, stelline di bucce d’arancia, licheni, semi di zucca e via dicendo, ma basta cambiare materiale  ed ecco nascere la ghirlanda autunnale, primaverile, pasquale ecc.

Per prima cosa abbiamo fatto questo   fiore con la iuta per poterlo poi eventualmente utilizzare nella  realizzazione della ghirlanda


Successivamente abbiamo iniziato a costruire la nostra ghirlanda rivestendo una base di polistirolo con delle strisce di iuta.
E poi via libera alla fantasia, perché come ben sanno le mie amiche, mi piace lasciare ampia libertà di scelta in modo che ognuna dia libero sfogo alla sua creatività

 
 
 


Infatti non ce n’è una uguale all’altra

 
 


 
 
 
 
 
 
 
 
 
Qualcuna ha utilizzato il nostro fiore


La ghirlandina può eventualmente diventare anche un centro-tavola  oppure una corona dell’avvento, basta inserire le 4 candele.
A mercoledì prossimo, con l’ultimo appuntamento della stagione!

domenica 10 agosto 2014

Ah, la lavanda.............

............se non ci fosse bisognerebbe inventarla!
Questa pianta, tutta da apprezzare nei suoi colori, nel suo profumo, nella sua delicata fioritura, nel volo delle api che le ronzano attorno delicatamente, quasi non volessero sciuparla, mi riempie gli occhi ed il cuore ed ogni anno, come già detto tante volte, non posso fare a meno di ricamarla e di distribuire i rametti in casa e negli armadi.
Quest’anno ho provato a  fare delle piccole ghirlande ; infatti, appena colta, i gambi della lavanda non sono ancora così legnosi e si possono intrecciare facilmente. Nastri in tinta hanno poi completato il tutto.

Ed ecco il risultato: un piccolo cuore





Ed una ghirlandina






Che hanno già trovato la loro collocazione in baita:  sulla porta d’entrata



E sopra la credenzina


mercoledì 6 agosto 2014

I laboratori del mercoledì - Semplici lavoretti con tappi di sughero

Laboratori affollati oggi per la nostra giornata all'insegna del riciclo creativo.
I tappi di sughero infatti ben si prestano alla realizzazione di semplici lavoretti decorativi ed anche utili. Inoltre il sughero è un materiale naturale al 100%, impermeabile,   morbido, elastico, resistente e allo stesso tempo leggero.............
L'idea di riciclo dei tappi di sughero è stata accolta con entusiasmo dalle amiche che mi seguono e che oggi hanno dato sfoggio di creatività e fantasia nella realizzazione dei loro lavoretti, contribuendo così a rendere produttivo e soprattutto piacevole il nostro pomeriggio insieme.
Abbiamo iniziato con il  Natale con questi mini- alberelli e mini-angioletti





questi invece sono  dei semplici segnaposto, portafoto e centrotavola per una tavola un po' rustica



Ed infine un bel cuore per dare il benvenuto all'estate che pare arrivata anche da noi (almeno si spera!)



















A presto con nuove idee

sabato 2 agosto 2014

L'oro del bosco

Cosa sarà mai questo "oro del bosco" penseranno molte di voi..........i funghi sicuramente o i tartufi.
Niente di tutto questo, io non amo particolarmente i funghi (pur essendo figlia di un
grande cercatore di funghi non ne ho mai trovato uno in vita mia!).  Mi piace si mangiarli (in quantità non eccessive), ma non ne vado pazza…….
La cosa che invece ci regala il bosco in questa stagione e che io reputo  veramente preziosa al punto di considerarla un vero e proprio tesoro sono…………………..i mirtilli!!!!!!!!!!! Questi si mi piacciono tantissimo e in tutte le salse: naturali, con lo zucchero e un goccio di vino rosso, nella macedonia, col gelato, in marmellata, gelatina o succo ne faccio appena posso delle scorpacciate.
 Queste sono solo alcune delle sue innumerevoli proprietà:
 
"Frutto dalle numerose proprietà il mirtillo contiene zuccheri, sali minerali, flavonoidi, tannini, vitamine A, C e B e Mirtillina, la quale, oltre a donare il caratteristico colore scuro, riduce la permeabilità dei capillari, rafforzando i vasi sanguigni, migliorandone l’elasticità e rendendo quindi il mirtillo un ottimo alleato per il trattamento dei disturbi circolatori e contro la fragilità capillare.

Grazie alla presenta di vitamina A, C, B e sali minerali al mirtillo sono riconosciute ottime proprietà antiossidanti in grado di inibire la formazione di radicali liberi responsabili dell’invecchiamento cellulare. Sempre queste sostanze conferiscono al mirtillo un effetto antisettico, utile nel trattamento dei disturbi intestinali. Infatti la marmellata di mirtilli è riconosciuta come regolatrice delle funzioni intestinali.

Le antocianine contenute nel mirtillo sono in grado di migliorare la vista, crepuscolare e notturna e di proteggere i capillari dell'occhio".
 
Pensate anche voi che questo frutto sia un vero e proprio tesoro?
Ora vi lascio, vado a gustarmi questa bella ciotolina...............




 Lo schema del cuscinetto è di Gerda Bengtsson